Filippo Biagioli nasce a Pistoia il 9 febbraio del 1975. Artista di Arte Tribale e Rituale Europea, partecipa attivamente in Italia e all’estero alla promozione della Cultura Rituale Europea tramite mostre, pubblicazioni, istallazioni e progetti in genere. Vive e lavora a Serravalle Pistoiese (PT), Comune che lo ha adottato, e nel quale è situata la “Scuola del Torrente”, che mette gratuitamente a disposizione documentazione divulgativa del simbolismo della sua Arte, e il “Museo del Territorio dell’Opera di Filippo Biagioli”, che si propone di istallare in maniera permanente opere nei vari spazi pubblici e privati. Fonda nel 2006 il sito www.filippobiagioli.com. e poco dopo apre un negozio on line ANALPHABETIC ART STORE, che presenta sue opere. L’anno successivo apre, sempre on line, Analphabetic Channel , dove saranno archiviati tutti i suoi video. Dopo numerose mostre ed eventi nel quali ripropone il suo pensiero sull’arte, seguito da collezionisti, galleristi e critici d’arte, nell’ottobre del 2018 partecipa alla mostra collettiva Anima Animus Anime al Museo di Arte Contemporanea e del ‘900 di Monsummano Terme (PT). Due delle quattro tele esposte nella mostra, sono entrare nella collezione privata del Museo Il Renatico. Nel 2019 è presente alla mostra Visioni, uno sguardo sull’Outsider Art, organizzata dalla galleria Art Primitive Gallery e Studio Lab, a Milano. Nel mese di maggio, inizia a collaborare con un sua rubrica al programma radiofonico OnArt, diretto da Pablo, su Radio Onda Novara e a giugno espone al Museo MOA di Eboli, in una collettiva riguardante la figura di Gerda Taro.
Filippo Biagioli, Pagine di un diario del comportamento umano (Untitlo), 2018, acrilico su tela, cm. 110x320, Nelle due e opere di Filippo Biagioli, realizzate per la mostra Anima Animus Anime al Museo di Arte Contemporanea e del ‘900 di Monsummano Terme (PT) nel 2018, vengono descritte nel medesimo pannello le diverse caratteristiche fisiche dell’uomo e della donna, soprattutto le differenti reazioni alle medesime emozioni ed eventi. Il pannello su fondo rosso racconta l’uomo e la donna passando ai raggi X una famiglia nello svolgimento delle sue funzioni quotidiane. Le diverse reazioni fisiche e psicologiche che si trovano descritte ai lati del mite e tradizionale quadretto familiare portano il Biagioli all’affermazione “ Dobbiamo constatare che la società è in continua evoluzione”, infatti ciò che nell’immaginario comune sarebbe compito della donna lo esegue l’uomo e viceversa. L’artista descrive questo laconico pensiero con immagini sobrie e telegrafiche permettendo una facile ed immediata comprensione del suo pensiero e della sua forza comunicativa grazie ad uno spiccato e tagliente umorismo.
Nelle due e opere di Filippo Biagioli, realizzate per la mostra Anima Animus Anime al Museo di Arte Contemporanea e del ‘900 di Monsummano Terme (PT) nel 2018, vengono descritte nel medesimo pannello le diverse caratteristiche fisiche dell’uomo e della donna, soprattutto le differenti reazioni alle medesime emozioni ed eventi. Il pannello con lo sfondo giallo racconta con immagini fumettistiche, le reazioni di due tipiche coppie dei giorni nostri separate da un albero rigoglioso: una incerta, timida e riservata l’altra esagerata ed infervorata, composta da un macho e una femminista. A sinistra l’uomo comanda e la donna accondiscendente richiede rispetto mentre un sole elettrico enfatizza il momento di tensione. A destra invece l’uomo inginocchiato con un anello in mano chiede alla sua compagna, incoronata, di sposarlo e lei con scarso entusiasmo glissa con un “Bho ora vedo…”. Divertente, ironico, sintetico, essenziale, Biagioli descrive le difficoltà della coppia sempre più spesso riproposte in chiave umoristica per l’evidente differenza che caratterizza i due sessi. Personalizzando l’esilarante bestseller di John Gray, Gli uomini vengono da Marte le donne da Venere, l’arista toscano cerca di dimostrare che solo quando i due sessi imparano a conoscersi e ad apprezzare le differenze altrui le incomprensioni svaniscono e i rapporti si intensificano.