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28 agosto 2009 - ore 21.30
Parco di Villa Renatico Martini
Note nella notte. Jazz fra arte e cinema
Daniela Soria Quartet
Daniela Soria voce
Claudio Airo piano
Marco Benedetti contrabbasso
Bernardo Guerra batteria
Omaggio a Mario Monicelli
con Stefano Tognarelli
L’evento ha tratto origine da un interesse non episodico del Museo di arte contemporanea e del Novecento che ha radicata, nella propria attività, l’indagine tra la relazione fra arte e musica, spesso Jazz, un genere che ha rivoluzionato i canoni tradizionali della musica, ma che ha anche rappresentato un nuovo modo di essere della società e un fenomeno che ha profondamente influenzato la storia dell'arte.
La storia del cinema si è sempre intrecciata con quella della musica, e le colonne sonore dei più bei films e musicals americani sono diventati famosi standards del repertorio jazzistico. Anche il cinema italiano del secondo dopoguerra ha attinto ad artisti di estrazione jazzistica e il film di Mario Monicelli I soliti ignoti è il primo film italiano commentato da una colonna sonora jazzistica nella quale spicca la tromba di Chet Baker.
Il quartetto di Daniela Soria ha raccontato questo rapporto attraverso la rivisitazione di alcuni tra i più famosi standards che hanno fatto da colonna sonora ad altrettante pellicole cinematografiche.
L'attore Stefano Tognarelli ha letto brani dal libro Capelli lunghi di Mario Monicelli che ricostruisce le vicende dell’unico soggetto del regista toscano rimasto sulla carta. Il personaggio di Monicelli è un giovane operaio capellone, un poeta e in eversore dell'ordine costituito, tanto scomodo da spaventare anche il produttore. Così il film finisce in un cassetto.
Al termine è stata inaugurata la mostra Mario Monicelli, l’uomo della commedia.
A tutti gli ospiti, prima del concerto, sono state offerte fresche degustazioni.
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