Musei e storie controverse questo è il tema che la Regione Toscana propone a tutti i visitatori che dal 20 maggio al 4 giugno 2017, in occasione della sedicesima edizione di Amico Museo, entreranno nei musei toscani.
Anche per questa edizione i musei civici di Monsummano Terme partecipano con numerose proposte, tutte ad ingresso gratuito, nello spirito dell'iniziativa regionale.
Si parte sabato 20 maggio, con la Notte Europea dei Musei, che dalle ore 21 fino alle 23 ed oltre, si svolgerà in tutti i musei europei.
Il Museo di arte contemporanea e del Novecento offre agli appassionati di arte, grandi e piccoli, una serata intensa e ricca di novità.
Alle ore 21 apertura della mostra “Libri in Cornice”, nata dalla collaborazione della Cooperativa Sociale Arnera e la ludoteca L'Isola dei Ragazzi. Gli elaborati sono stati realizzati dai bambini e dalle bambine de l'Isola dei Ragazzi all'interno dei laboratori artistici “ Macchie e Colori” e “Libri in cornice”. I partecipanti hanno preso spunto da alcuni libri, racconti e albi illustrati per bambini e hanno rivisitato e personalizzato personaggi e racconti realizzando disegni e pitture sperimentando varie tecniche e materiali, sia singolarmente che in gruppo. La mostra sarà visitabile fino al 4 giugno 2017.
La serata prosegue alle 21.30 con la presentazione di un nuovo progetto culturale del Mac,n dal titolo “Oblò. Un occhio sull'arte contemporanea”. “Da un oblò è possibile correre con la fantasia, ma anche fisicamente, in maniera precisa e puntuale verso l'infinito, delimitato dalla linea dell'orizzonte disegnata in una sconfinata distesa d'acqua”. Così esordisce Paola Cassinelli, responsabile scientifica del Mac,n e ideatrice di Oblò e continua “Attraverso un oblò il nostro occhio, la nostra sensibilità, la nostra percezione critica può mettere a confronto quelle manifestazioni artistiche, più o meno condivise dal pubblico o dalla critica, che si diffondono nell'arte del XXI secolo e che coinvolgono anche aspetti sociali, politici, storici di grande impatto emotivo. L'Oblò diventa il contributo del Mac,n all'arte contemporanea e agli artisti che vorranno mettersi in gioco, che cercheranno di descrivere al pubblico il loro viaggio artistico trasferito all'interno di un museo che lo può sostenere”
Il primo ad affacciarsi all'Oblò è Stefano Luciano, artista vicentino, che con la mostra personale dal titolo “Storie controverse – Silenziosi avvenimenti”, presenta il suo lavoro, composto da dipinti ed incisioni, nel quale propone il recupero di immagini di vecchie fabbriche e di magazzini abbandonati. Grandissimi laboratori nei quali l’abbandono diventa una sorta di ricerca sul passato nella volontà di una provocatoria percezione della scoperta di un futuro fantastico in un consunto e nebuloso spazio dimenticato. La mostra resterà aperta fino al 27 agosto 2017.
Alle ore 22 circa un altro evento va ad arricchire la serata: l'incontro con Il conte Zac. Zakaria Jamai, algerino di nascita, è riuscito a creare in un capannone industriale abbandonato alle porte di Milano un vero e proprio tempio della Street Art e del graffitismo: il Castello di Zakula. Graffiti, tag, sculture, quadri e fotografie, accuratamente selezionate da Zac per circa un anno, hanno trasformato quel luogo in un esclusivo e fantastico museo contemporaneo. Il conte Zac infatti crede fermamente nel potere comunicativo dei graffiti e della Street Art.
Ma non finisce qui, perché alle ore 23 ci sarà la presentazione del nuovo sito e del catalogo on-line delle opere del Mac,n. Nuovo sito e catalogo on-line di tutte le opere del museo a disposizione con un click, con la possibilità da parte dei visitatori del museo di costruire, attraverso l'utilizzo di un grande touch screen, una propria mostra scegliendo tra le opere della collezione e collocandole in una sala virtuale. Periodicamente tra le varie mostre realizzate virtualmente dal pubblico ne verrà selezionata una e realizzata con le opere originali.